Tiscali in giudizio…

Tiscali in giudizio…

Chagall, De Chirico, Giacometti, Guttuso, Klimt, Magritte, Mirò, Picasso e molti altri. La sezione Tiscali-Arte era piena di immagini che riproducevano numerose opere d’arte dei più famosi artisti e pittori.

Ora la sezione non è più raggiungibile perché Tiscali sta provvedendo alla rimozione delle stesse immagini o, almeno, dovrebbe farlo, come ha stabilito una sentenza di condanna del Tribunale di Roma, che ha anche sanzionato la società di telecomunicazioni con una multa di 40.000 Euro da versare alla SIAE.

È la stessa società che tutela il diritto d’autore a diramare un comunicato stampa che spiega la vicenda. Il Tribunale di Roma ha condannato Tiscali per aver diffuso nel proprio sito Tiscali-Arte immagini di opere tutelate dalla legge sul diritto d’autore, senza richiedere l’autorizzazione né corrispondere i diritti d’autore.

Tiscali aveva eccepito la legittimità della riproduzione di tali opere, in quanto funzionale all’informazione su mostre, musei e tutto ciò che accadeva nel mondo dell’arte, secondo quanto previsto dall’art. 65, comma 2 della legge sul diritto d’autore, che permette la riproduzione o la comunicazione al pubblico di opere protette ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca.

Tuttavia il tribunale ha riscontrato la mancanza di tali presupposti e ha disposto l’inibizione della riproduzione, ordinando la rimozione delle opere dal sito Internet e comminando una multa di 40 mila Euro come risarcimento danni alla SIAE. Quest’ultima sottolinea che le riproduzione di opere in formato digitale erano conservate nel sito per più giorni ed erano consultabili dopo anni, con possibilità di essere riprodotte in cartoline e utilizzate per giochi interattivi: nessun diritto di cronaca, quindi, ma semplicemente riproduzione illecita di opere tutelate.